domenica 18 ottobre 2015

Ascensione


Io, figlio di un Re, gettato in pasto ai lupi per soddisfar la loro fame, io spirito che naviga non posso rimanere inerte al supplizio che i miei occhi son costretti a sopportare nel vedere lo sperduto fiume di dolore, io, rinuncio e lascio.
Nuovamente umano tra gli umani mi abbandono tra gli inferi di questo inferno perché così deve essere e senza avere mi dono al tuo desiderio.
 Io impuro tra gli impuri, sublime vita del tuo creato, arte nel tuo disegno, così, cammino tra questi angeli caduti e nel vivere il loro dramma, ogni nube si dissolve e si manifesta la risposta tanto attesa alla domanda sospirata tra le lacrime di quell'ultimo respiro.
Io ringrazio e attendo il tuo richiamo.

lunedì 16 marzo 2015

3 Marzo


Ogni passo sofferente
il dolore di ogni graffio
sottolinea il mio passaggio

Camminando la tua luce
ho lasciato quel che ero
per risplendere di te

ogni passo è ormai certezza
evidenzia il mio sorriso
nel sentire il tuo sostegno

Camminando la tua luce
ho spogliato la paura
rinascendo in quel che sono