Amor mio,
tra le tue braccia,
vivo,
mi cibo,
respiro.
Amor mio,
dentro i tuoi occhi,
il mio sguardo è rapito,
incantato,
ammaliato.
Amor mio,
sfiorandoti,
assaporo il divino,
tu,
dolce nettare sublime.
venerdì 12 agosto 2011
martedì 2 agosto 2011
TU ALL'IMPROVVISO
Alla deriva,
senza l’illusione di una rotta,
lo sguardo invaso d’orizzonte,
senza più il bisogno di quegli effimeri ormeggi,
catene legate all’ancora,
come paure alle certezze.
Alla deriva,
navigando nel qui ed ora,
lo sguardo colmo di curiosità,
con l’esigenza di non opporre resistenza,
vele spalancate al vento,
come braccia aggrappate alla vita.
Alla deriva
respirando ogni tuo respiro.
senza l’illusione di una rotta,
lo sguardo invaso d’orizzonte,
senza più il bisogno di quegli effimeri ormeggi,
catene legate all’ancora,
come paure alle certezze.
Alla deriva,
navigando nel qui ed ora,
lo sguardo colmo di curiosità,
con l’esigenza di non opporre resistenza,
vele spalancate al vento,
come braccia aggrappate alla vita.
Alla deriva
respirando ogni tuo respiro.
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