mercoledì 7 aprile 2010

FELICEMENTE RINCHIUSO

Il ticchettio continuo delle gocce sulle tegole alternato al rilascio del getto d'acqua incanalato nel vaso di scolo che dal tetto si dirige nel prato, il frustare del vento sulle persiane che si lamentano cigolando mentre ondeggiando creano l'intermittenza di luce sulla parete dove dimorano i quadri illuminati dal faro del viottolo che ti indica il cammino quando lo percorri ogni giorno per entrare ed uscire dal tuo nido, i quadri che ad ogni intermittenza ti svelano i tratti nascosti dell'artista che magicamente riaffiorano sfumando i contorni che non avevi mai notato e che Lui aveva studiato minuziosamente aggiungendo ogni pennellata solo per l' urgenza di quell'emozione che l'ha ispirato, ed infine la persona che ami che si avvolge al tuo corpo condividendo con te i brividi di freddo ed il calore generato dal dono della vita. Ecco alcune volte ringrazio il Sole di regalarmi tutto questo decidendo di nascondersi dietro le nuvole che accompagnano il diluvio.